Nella splendida cornice della Cittadella del Vino è stato presentato ieri, dal Presidente Luca Rigotti e dal Direttore Generale Fabio Maccari, il Bilancio di Sostenibilità 2016 (link) del Gruppo Mezzacorona. Documento realizzato grazie al supporto tecnico-metodologico di Trentino Green Network.
ll Bilancio di Sostenibilità è il risultato di un processo di rendicontazione pubblicato da un’organizzazione a beneficio di tutti gli stakeholder, per renderli consapevoli degli impatti che l’azienda genera sul piano economico, ambientale e sociale. Lo scopo del Bilancio di Sostenibilità è anche di rendere note le azioni intraprese in merito alla Corporate Social Responsibility (CSR). E’ un documento che si affianca al bilancio consolidato ed individua gli indicatori di sostenibilità secondo le linee guida internazionali versione G4 del Global Reporting Initiative (GRI).
Il Gruppo Mezzacorona è la prima azienda del settore vitivinicolo italiano a pubblicare il Bilancio di Sostenibilità secondo lo standard GRI, seguendo l’esempio di grandi aziende italiane del settore ristorazione e food come Autogrill, Barilla, Illy e Lavazza. La prima edizione del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Mezzacorona fa riferimento all’annata agraria 2014-2015, nel periodo che intercorre tra l’1 settembre 2014 ed il 31 agosto 2015. L’ambito del Report, per la prima edizione, riguarda:
- per la sezione vitivinicola: la vinificazione, il controllo di qualità, la ricerca e sviluppo e la vendita dei vini;
- per la sezione ortofrutticola: la selezione, la frigoconservazione, il confezionamento, e la vendita delle mele.
Questo primo Bilancio di Sostenibilità si arricchisce inoltre dei dati delle controllate siciliane del Gruppo, Villa Albius Sarl e Solsicano Sarl, in capitoli monografici sintetici.
La scelta metodologica, effettuata attraverso una prima fase di analisi, ha posto come attività principale il confronto con gli stakeholder maggiormente significativi, i dirigenti ed i responsabili di settore del Gruppo. La successiva identificazione degli aspetti significativi riportati nei 60 indicatori rendicontati nel Bilancio ha fatto emergere alla base di tutte le fasi ed attività, tra le diverse performance di sostenibilità, la fondamentale centralità delle persone e dei soci per il Gruppo Mezzacorona.
L’impatto positivo del valore sociale derivante dall’impegno nella messa in pratica dei principi cooperativi è alla base dell’operato del Gruppo Mezzacorona. L’attenzione alle persone (soci, collaboratori e consumatori) emerge in modo netto nell’approccio “osmotico ed inclusivo” del Gruppo Mezzacorona. È anche per questo che il primo Bilancio di sostenibilità è arricchito, poiché parte integrante, dalla storia del Gruppo, illustrata nella sua evoluzione per rafforzare la centralità del socio. Fin dai primi capitoli della pubblicazione emerge infatti come la ricchezza del Gruppo Mezzacorona, nato nel 1904 come Cantina Sociale di Mezzocorona, si è sviluppata ed evoluta grazie alla sua anima cooperativa.
I numeri delle performance
Dal Bilancio di Sostenibilità emerge, tra gli altri aspetti, l’impegno in tempo e risorse che il Gruppo profonde per aumentare la sostenibilità delle sue attività. Questi alcuni dei risultati significativi raggiunti e consolidati nell’annata agraria 2014/2015:
- sono 1.600 i soci produttori e 434 i collaboratori del Gruppo Mezzacorona, con un fatturato nel 2015 di 175 milioni di euro ed un export in oltre 60 Paesi del mondo;
- oltre il 90% dei collaboratori è assunto a tempo indeterminato e l’85% dei collaboratori provengono dal Trentino Alto Adige;
- l’occupazione giovanile è in costante crescita, ovvero i collaboratori di età tra i 18 e i 34 anni sono il 29% del totale dei collaboratori;
- incremento costante dell’occupazione femminile negli ultimi tre anni raggiungendo il 32,7% del totale dei collaboratori;
- negli ultimi tre annate agrarie non si sono verificati incidenti gravi;
- il 40% dei fornitori di materiali e servizi proviene dal Trentino Alto Adige. Il 52,9% dall’Italia;
- i metodi di viticoltura sostenibile promossi dal Gruppo sono adottati su tutti i 2.800 ettari di vigneti gestiti in Trentino Alto Adige e nei 700 ettari vitati in Sicilia; più di 30 anni fa Mezzacorona è stata la prima cantina in Trentino e in Italia ad introdurre sistemi di produzione integrata alternativi all’uso di pesticidi quale, ad esempio, la “confusione sessuale”;
- l’interramento del 75% della cantina consente un notevole risparmio energetico e la struttura architettonica di grande pregio e funzionalità rende possibile lo sfruttamento ottimale della luce naturale, riducendo i consumi di energia elettrica;
- dal 1995 sono stati investiti più di 3 milioni di euro per gli impianti di depurazione e per l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici;
- l’energia elettrica proveniente dagli impianti fotovoltaici del Gruppo è pari a 563 MWh all’anno, equivalente al consumo di 210 famiglie, con un risparmio di 304 tonnellate di CO2;
- la produzione giornaliera di acqua calda proveniente dai 234 pannelli solari termici ammonta a 45.000 litri;
- l’utilizzo di vetro per le bottiglie è stato ridotto di 223 tonnellate e l’utilizzo di colle ridotto di 8 tonnellate all’anno rispetto al 2010;
- la riduzione dei consumi idrici è stato del 23% dal 2013 ad oggi, grazie ad un efficientamento nella gestione delle acque di processo;
- nel 2014 si registra una riduzione del 4% del volume dei rifiuti prodotti;
- l’impianto di depurazione delle Cantine del Gruppo è stato largamente rinnovato e ampliato nel 2011, con un dimensionamento pari a 15.000 abitanti equivalenti, del 20-30% superiore ai reali bisogni a garanzia di maggiore sicurezza;
- l’82% dei mezzi di trasporto utilizzati per la movimentazione interna, per le attività commerciali e per la logistica di zona ha standard emissivi recenti, da euro 4 a euro 6;
- l’impronta ambientale di 0,75 l di vino sfuso per Mezzacorona Sca è pari a: 176 Wh di energia elettrica, 0,007 mc di metano, 65 gr di CO2, 2,8 l di acqua e 86 gr di rifiuto; di 1 bottiglia di vino da 0,75 l per Nosio SpA è pari a: 73 Wh di energia elettrica, 0,016 mc di metano, 60 gr di CO2, 2,7 l di acqua e 13 gr di rifiuto; di 1 kg di mele per il Magazzino Valentina è pari a: 120 Wh di energia elettrica, 0,002 mc di metano, 50 gr di CO2, 2,23 l di acqua e 2 gr di rifiuto;
- durante il 2015, il sistema di controllo qualità del comparto vitivinicolo, ha effettuato 22.000 analisi esaminando 325.000 parametri chimici;
- grande è il valore della comunicazione: 141 eventi organizzati presso il PalaRotari e 455 visite organizzate per un totale complessivo di 39000 ospiti, più di 150 i riconoscimenti ottenuti dai principali brand di Mezzacorona e per essere l’azienda tra le più social a livello nazionale ed internazionale.